Le bevande sportive che si trovano in commercio sono indicate per reintegrare i sali perduti durante l’attività fisica, ma non sempre si possono definire salutari. Certo, sicuramente sono piene degli elettroliti che tanto fanno bene ai muscoli, ma insieme a questi potrebbero esserci degli ingredienti poco graditi, come zuccheri aggiunti, dolcificanti e coloranti alimentari.
Fortunatamente preparare una bevanda energetica casalinga non è affatto difficile, ed è la soluzione migliore se desideri un’alternativa più salutare dei classici integratori. Non solo: potrai scegliere anche cosa utilizzare per ottenere il gusto perfetto!
Scegli il tuo sale preferito
Il primo ingrediente del tuo energy drink è il sale: proprio così, il classico sale grosso da cucina. Puoi scegliere quello che preferisci, tenendo in mente che i prodotti ricchi di sodio e iodato sono più indicati per chi compie attività fisica. Puoi scegliere anche tipologie più particolari, come il sale dell’Himalaya.
Diverse ricette online potranno indicarti quanto sale utilizzare nella tua bevanda, quantità che andrà anche rapportata a quella degli altri ingredienti, e se hai dei dubbi riguardo a un’eccessiva assunzione di sale rivolgiti al tuo medico di fiducia.
Utilizza uno o più agrumi
Questo è un passo molto importante, perché sarà quello che darà il sapore desiderato alla tua bevanda. Gli agrumi sono molto popolari fra gli sportivi: ti sarai sicuramente accorto che anche negli energy drink in commercio la scelta cade spesso fra arancia e limone. Per la tua ricetta personale potrai scegliere l’agrume che preferisci: limone, lime, arancia, pompelmo e perfino cedro sono tutti adatti alla creazione di un liquido gustoso e salutare.
Il succo di agrumi non è solo buono, ma è anche ideale per l’attività fisica, in quanto contiene le vitamine e gli zuccheri naturali che danno l’energia necessaria per sostenere grandi sforzi.
Per i risultati migliori utilizza uno spremiagrumi o una centrifuga con della frutta fresca, in modo che la tua bevanda possa poi conservarsi nel frigo fino a 4 giorni!
Aggiungi l’acqua
Non dimentichiamo che l’acqua è l’ingrediente base di ogni energy drink. Solo così si può produrre una bevanda che sia facilmente assimilabile! Utilizza pure la tipologia che preferisci, magari quella filtrata per essere sicuro che ci siano solo gli elementi più salutari: l’importante è che sia fresca e che ce ne sia in abbondanza!
Un consiglio: cerca di non dimenticare la tua bevanda sportiva nella borraccia o nella bottiglia che utilizzerai, altrimenti non solo perderà tutti i suoi benefici, ma assumerà anche un gusto poco gradevole.
Per i risultati migliori utilizza uno spremiagrumi o una centrifuga con della frutta fresca, in modo che la tua bevanda possa poi conservarsi nel frigo fino a 4 giorni!
Vai con la dolcezza
Lo zucchero raffinato è quello che rende gli energy drink commerciali meno salutari di quelli fai da te. Per addolcire la mistura, infatti, diverse aziende aggiungono dolcificanti processati che non sono assolutamente indicati per chi desidera seguire uno stile di vita sano. Per fortuna, nella tua bevanda casalinga potrai utilizzare delle tipologie più indicate e ottenere comunque un risultato dal gusto gradevole.
Lo zucchero di canna, per esempio, ha la stessa dolcezza di quello raffinato ma è naturale, soprattutto quando si privilegia quello biologico (inoltre è indicato per chi soffre di disturbi alla tiroide); altrimenti si può passare direttamente al miele, oppure cercare dei dolcificanti non dannosi come l’agave. La cosa importante è beneficiare i prodotti non processati e non esagerare con le quantità.
Per i risultati migliori utilizza uno spremiagrumi o una centrifuga con della frutta fresca, in modo che la tua bevanda possa poi conservarsi nel frigo fino a 4 giorni!
La preparazione
Una volta che hai raggruppato tutti gli ingredienti nelle dosi indicate potrai dedicarti a preparare il tuo energy drink fai da te. Non c’è una maniera canonica di ottenere la bevanda: l’importante è unire tutti gli ingredienti e lasciare che il dolcificante e il sale che hai scelto si sciolga completamente nella miscela.
C’è chi preferisce scaldare il tutto in una pentola per favorire l’assimilazione di componenti come zucchero o miele, ma oltre a questo non ci sono veri e propri vantaggi rispetto alla miscelazione a freddo. La cosa importante, a prescindere dalla preparazione, è lasciare che la bevanda si raffreddi, preferibilmente riposando almeno un’ora nel frigo: in questo modo potrai ottenere un prodotto che potrai consumare in palestra o sul campo, senza preoccuparti di effetti collaterali! Se preferisci potrai anche aggiungere dei cubetti di ghiaccio, ma fai attenzione se assumi la bevanda fredda quando le temperature dell’ambiente sono particolarmente alte: potresti rischiare una congestione.
Per i risultati migliori utilizza uno spremiagrumi o una centrifuga con della frutta fresca, in modo che la tua bevanda possa poi conservarsi nel frigo fino a 4 giorni!
Come conservare l’energy drink fai da te
Per trasportare la tua bevanda energetica potrai fare affidamento a borracce o bottiglie riutilizzabili: meglio evitare quelle di plastica che si trovano di solito in commercio per l’acqua naturale, in quanto potrebbero alla lunga rilasciare sostanze dannose che altererebbero anche il gusto della miscela.
Infine, ricorda che non sempre il risultato finale potrebbe essere perfetto: dovrai sperimentare finché non trovi la bevanda che più soddisfa le tue esigenze. In ogni caso avrai la sicurezza di assumere solo le sostanze che ti servono veramente, senza zuccheri aggiunti o caffeina in eccesso.
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