Il procedimento per sostituire i filtri del depuratore ad osmosi inversa non è complicato, e può essere facilmente seguito anche da chi non è un tecnico (anche se è bene, almeno le prime volte, rivolgersi a un professionista per osservare il processo nel dettaglio). Per prima cosa occorre spegnere tutto il sistema depuratore, per poi sigillare l’ingresso dell’acqua in modo che non ci siano perdite. La componente collegata ai tubi, chiamata testa, comprende un’uscita che occorre aprire per lo sfiatamento del filtro. Si può poi svitare la ghiera che tiene unito testa e vaso, quest’ultimo parte del filtro vero e proprio in quanto contiene la cartuccia. Una volta estratta quest’ultima dal vaso si può procedere alla sua pulizia o sostituzione, per poi riassemblare il tutto per collegarlo nuovamente alle tubature, naturalmente premurandosi poi di chiudere anche le valvole per lo sfiatamento.
L’operazione è veramente semplice, e permette a chiunque di ottenere sempre il massimo dal proprio filtro ad osmosi inversa. Naturalmente è sempre meglio fare grande attenzione mentre si maneggiano tutte le parti del filtro, in quanto una cattiva gestione potrebbe danneggiarli irrimediabilmente e rendere tutto l’apparato inutilizzabile. Da non sottovalutare anche il controllo periodico dell’intero sistema di depurazione che può compiere il tecnico, per assicurare una sicurezza a 360°.