Naturalmente, un locale deve anche pensare a come far quadrare i conti: per questo motivo molti gestori rinunciano all’installazione di un distributore di acqua alla spina per paura di dover investire troppo denaro. In realtà, la spesa si rivela minima se paragonata a quanto si spende all’anno nell’acquisto e nello stoccaggio dei blister di acqua minerale. Basta fare un paragone fra il prezzo medio di un litro di acqua minerale di buona qualità e quello dell’acqua proveniente dall’acquedotto: 0,25 centesimi rispetto a 0,3 centesimi. Non occorre molto per capire che il risparmio a lunga durata è decisamente elevato, e permetterà al locale non solo di recuperare il denaro perso nell’installazione dell’impianto, ma addirittura di guadagnare più denaro con il passare del tempo. Un’altra conseguenza positiva dell’implemento dell’acqua alla spina è l’ottimizzazione degli spazi. Si potrà dire addio, infatti, alla fatica legata allo stoccaggio, che richiede l’occupazione di spazio e un costante monitoraggio delle condizioni di conservazione (la cui scorretta applicazione può comportare anche multe molto salate). Insomma, adottando un distributore d’acqua alla spina sarà possibile ottimizzare il proprio locale con una spesa minima, effettuando un investimento che garantisce un guadagno sicuro e una maggiore serenità nella gestione dell’acqua.