Nel cuore di Torino, Lobelix emerge come un luogo magico dove l'arte del cinema si fonde con l'esperienza culinaria, creando un'atmosfera unica e avvincente. Con decorazioni che richiamano i grandi classici del cinema e drink ispirati ai film più iconici, Lobelix offre ai suoi clienti un viaggio indimenticabile nel mondo dell'immaginazione e del gusto.
Abbiamo avuto la stupenda possibilità di viaggiare anche noi con loro, conoscendo Amedeo, socio e fondatore del locale in Piazza Savoia 4, Torino.
Cosa ti ha ispirato a fondare il Lobelix?
La frase che mi ha colpito di più è stata “Il successo non arriva dall'acqua e non cade dal cielo”, dello chef Antonino Cannavacciolo. Lobelix è nato da una visione di innovazione e convivialità. Volevamo offrire qualcosa di diverso, un'esperienza culinaria che unisse la gioventù e l'energia di Torino con la tradizione italiana. L'ispirazione è venuta dalla nostra passione per la buona cucina e la volontà di creare un luogo dove la gente si sentisse a casa, a cena con amici.
Quando siamo partiti 23 anni fa ci eravamo accorti che a Torino mancava un qualcosa che potesse scatenare la curiosità della gente, soprattutto dei giovani.
Abbiamo provato a fare l’apericena, all'epoca era l’apericena buffet, senza il servizio al tavolo, perché pensavamo fosse un qualcosa che ponesse dei limiti alla libertà di movimento e di socializzazione dei nostri clienti.
Avevamo paura di portare una novità troppo grande per Torino, ma abbiamo scommesso su di noi, ha funzionato ed eccoci qui! A Torino siamo stati i primi a concepire l'apericena con il buffet.
Come hai visto evolversi Lobelix nel corso degli anni?
Negli ultimi 23 anni, abbiamo assistito ad un'evoluzione costante del Lobelix. Dall'introduzione del concetto di apericena con buffet, all'adattamento alle sfide come il Covid, abbiamo sempre cercato di restare all'avanguardia. Recentemente, abbiamo rinnovato il locale per offrire un'esperienza più raffinata, mantenendo però lo spirito conviviale che ci contraddistingue. Lobelix è cresciuto con noi, non siamo più i ragazzi di 23 anni fa, e la maturità del locale la vedi ed è tangibile dall’arredamento al servizio.
Perché avete scelto Hydra per il vostro locale?
Ho notato che sempre più locali, anche ristoranti piuttosto rinomati, hanno adottato questo sistema, e così abbiamo deciso di installarlo anche nel nostro locale.
Abbiamo eliminato tutte le bottigliette di plastica, riducendo così il nostro impatto ambientale ed eliminando la necessità di tenere frigoriferi pieni di acqua in bottiglia. Questo ha portato a una significativa riduzione delle emissioni di CO2 e degli sprechi dovuti ai carichi e agli svuotamenti.
L’erogatore d’acqua Hydra si è rivelato essere la soluzione ideale per affrontare tutti questi problemi. Inoltre, ciò che ci ha convinto di più sono stati i tecnici, che vantano quarant'anni di esperienza e che nel corso degli anni hanno realizzato tutti i nostri impianti alla spina.
Credi che i ristoratori possano adottare altre iniziative a favore dell’ambiente?
Penso che, oltre all'importante passo compiuto con l'utilizzo dell'acqua a km zero, un ulteriore passo significativo possa derivare dalla scelta consapevole dei materiali. Nell'ambito della ristorazione, ci sono molte specializzazioni, ognuna con le proprie caratteristiche e peculiarità. Tuttavia, spesso nella ricerca di queste specializzazioni si trascurano le conseguenze ambientali. Prendiamo ad esempio un ristorante specializzato in carne: se prediligo un particolare tipo di taglio o determinate razze animali provenienti da specifiche zone del mondo, ciò inevitabilmente comporta lunghi trasporti e spostamenti di materia prima. Questo impatta notevolmente sull'ecosistema globale. Ritengo che, nell'attuale contesto in cui ci troviamo, dove l'attenzione all'ambiente è cruciale, sia importante riflettere su queste dinamiche.
Dobbiamo tornare a valorizzare le risorse locali e il nostro territorio, piuttosto che cercare esotismi provenienti da luoghi lontani. Il nostro paese offre una ricchezza di prodotti e materie prime invidiabile, grazie al nostro clima e alla nostra terra.
Se Lobelix fosse un drink, quale sarebbe?
Il cocktail che vi presento oggi è il “Pirati dei Caraibi" ed è il preferito dai nostri clienti, con il suo mix di ingredienti esotici e l'atmosfera avventurosa che evoca.
INGREDIENTI
- Ghiaccio
- Succo di limone
- Rum
- Liquore al bergamotto
- Zucchero liquido