Hai notato di recente una minore erogazione d’acqua da parte del duo depuratore domestico? Probabilmente è arrivato il momento di fare una manutenzione!
La corretta manutenzione dei depuratori d’acqua domestici è molto importante per il loro corretto funzionamento e soprattutto per continuare a garantirti acqua sicura e di buon sapore.
Inoltre, la frequenza e il tipo di intervento di manutenzione da eseguire dipendono da tanti fattori correlati sia alle abitudini della tua famiglia che al prodotto stesso.
In questo articolo ti spiegheremo quindi quali sono, come si esegue la manutenzione dei depuratori d’acqua e tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Manutenzione ordinaria o straordinaria?
Avrai sicuramente sentito parlare di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria: ma qual è la differenza tra questi due tipi di intervento? E da cosa dipendono?
Nel primo caso, la manutenzione ordinaria indica gli interventi a cadenza regolare che servono a mantenere il depuratore “in salute” o a riportare il suo funzionamento a pieno regime. Per esempio, la sostituzione dei filtri va eseguita regolarmente, in genere dopo 6 o 8 mesi a seconda dell’uso intensivo o meno che se ne fa. In questo modo il depuratore può erogare acqua in modo fluido.
Il cambio filtri quindi rientra nella manutenzione ordinaria che può essere eseguito sia da un tecnico specializzato che dal cliente stesso.
La manutenzione straordinaria invece, come indica il nome stesso, è una manutenzione che non avviene regolarmente e viene eseguita quando una componente del depuratore (o il depuratore stesso) non funziona più. In questo caso è necessario l’intervento di un professionista che conosca l’apparecchio, sappia valutare l’entità del danno e risolvere il problema.
La manutenzione straordinaria a volte può essere necessaria anche dopo un lungo periodo di inattività, insidioso per il buon funzionamento del depuratore.
Se rimane inattivo per più di due settimane infatti, i tecnici ricorrono alla sanitizzazione per far sì che l’erogatore torni a funzionare senza problemi.
Come si esegue la manutenzione del depuratore domestico
In generale, non esiste una indicazione esatta e valida per tutti i depuratori in commercio riguardo la manutenzione. Questa infatti può dipendere da alcuni fattori come:
- Il tipo di depuratore d’acqua domestico scelto.
- La frequenza di utilizzo, che può variare da una famiglia all’altra a seconda del numero di componenti che lo usano.
- Il tipo di acqua da trattare, che in certe zone può presentare alte concentrazioni di elementi a causa del terreno o delle tubature datate.
- Genere di applicazione (domestico, di ufficio e così via)
A seconda dell’erogatore scelto quindi, la manutenzione da eseguire potrebbe cambiare.
Se hai scelto un depuratore d’acqua a microfiltrazione, la manutenzione ordinaria riguarda generalmente il gruppo filtrante, che vanno sostituiti ad intervalli regolari.
Se il tuo depuratore invece presenta un sistema di disinfezione UV dell’acqua, sarà necessario controllare e pulire la guaina in quarzo e sostituire la lampada fluorescente dopo 8-9000 ore di funzionamento.
E per gli erogatori di acqua frizzante? Se avverti che l’acqua non risulta più gassata come all’inizio, probabilmente è ora di sostituire la bombola di anidride carbonica (E290 - per utilizzo alimentare) per tornare ad avere acqua frizzante dal rubinetto.
Un altro intervento di manutenzione che puoi eseguire direttamente in casa è la pulizia dei punti di erogazione, che può essere fatta anche quotidianamente.
Manutenzione depuratore ad osmosi inversa
Nel caso in cui tu abbia acquistato un depuratore ad osmosi inversa, i passaggi di manutenzione sono simili ai passaggi per gli interventi sui depuratori a microfiltrazione ma necessitano alcuni accorgimenti in più.
I depuratori ad osmosi inversa infatti sono dotati di membrane osmotiche per riuscire a trattenere anche le più piccole particelle contenute all’interno dell’acqua, che richiedono interventi mirati.
Il primo passaggio è cambiare i filtri a sedimenti (se presente) e i filtri a carboni attivi. Questi, come tutti i filtri, vanno cambiati a seconda dell’utilizzo ogni 6 o 12 mesi, in base ai litri d’acqua erogati.
Infatti, più acqua viene spillata dal depuratore, più i filtri risulteranno usurati. Se non ricordi quando hai effettuato l’ultima sostituzione puoi utilizzare alcuni accorgimenti:
- Applicare un'etichetta con la data dell’ultimo cambio
- Annotare la sostituzione sull’agenda
- Affidarti ad un professionista che ti ricorderà periodicamente quando effettuare la nuova manutenzione
Inoltre puoi capire se i filtri sono usurati dal modo in cui l’acqua sgorga dal lavandino: se viene erogata a filo e lentamente, è il momento di fare la manutenzione.
Il secondo passaggio per la manutenzione dei depuratori ad osmosi è quello di sanitizzare l’impianto con l’apposito disinfettante per eliminare i batteri che si accumulano con il passare del tempo nell’erogatore. Dopo aver completato l’igienizzazione, l’acqua deve scorrere per pulire bene l’impianto e far fuoriuscire eventuali residui.
A questo punto la manutenzione del depuratore ad osmosi inversa è completata.
Attenzione però alle membrane osmotiche: queste vanno cambiate circa ogni 3 o 4 anni, perciò è più facile dimenticare di sostituirle. A volte, in base all’utilizzo che si fa del depuratore, o del tipo di acqua in quella particolare zona, le tempistiche potrebbero variare.
Infatti, se l’acqua presenta un'alta concentrazione di calcare e risulta quindi più dura, le membrane potrebbero usurarsi anche entro 2 anni.
Anche in questo caso quindi ti consigliamo di annotare la data dell’ultima sostituzione o chiedere al tuo tecnico di fiducia.
I depuratori ad osmosi inversa poi presentano componenti come la pompa, valvole, sistema antiallagamento e così via che non rientrano negli interventi ordinari perché, se mal funzionanti o rotti, possono danneggiare l’erogatore. In questo caso quindi sarà necessario una manutenzione straordinaria ad opera di un professionista.
Manutenzione depuratori Hydra a Torino
Se hai bisogno di un professionista che esegua la manutenzione ordinaria sul tuo depuratore domestico, puoi rivolgerti a noi!
Ecco quali passaggi eseguono i nostri tecnici durante le manutenzioni degli erogatori:
Prima di tutto, verificano la qualità dell’acqua che fuoriesce dal rubinetto per individuare il problema specifico. Questo avviene anche attraverso un controllo generico dell’acqua, verificando la pressione di scarico e di esercizio del depuratore.
Dopodiché il nostro staff provvede alla pulizia e alla manutenzione dell’erogatore e del beverino d’erogazione con prodotti specifici come detergenti, igienizzanti e decalcificanti.
Lo step successivo è la sostituzione dei filtri Hydra, da quelli a carboni attivi a quelli contenenti anidride carbonica, se il modello di erogatore scelte comprende la gasatura dell’acqua.
Infine, una volta completata la manutenzione del depuratore, il nostro staff si assicura del suo corretto funzionamento ed effettua nuovamente il test dell’acqua, controllando che questa sia di nuovo pura e buona.
Come smaltire i filtri del depuratore d’acqua
E dopo aver effettuato la sostituzione dei filtri? Niente paura, ci pensa il nostro staff: i nostri tecnici infatti si occupano dello smaltimento di tutti i tipi di filtri in modo sicuro, senza lasciare rifiuti in casa tua.
A fronte dell’enorme spreco di bottiglie di plastica, acquistare un depuratore d’acqua permette di capire davvero la differenza che riusciamo a fare scegliendo di bere l’acqua di casa. Lo scarto prodotto con un erogatore infatti è notevolmente inferiore rispetto a quello prodotto comprando acqua in bottiglia: solo 1 o 2 filtri all’anno contro migliaia di bottiglie di plastica che poi vengono disperse in mare.
Un risultato significativo per l’ambiente e il mondo in cui viviamo.
Conclusioni
In definitiva, la manutenzione dei depuratori è naturalmente necessaria perché questi possano funzionare in maniera corretta, assicurando un prodotto finale sicuro.
Una mancata manutenzione rischia infatti di rovinare il depuratore o le sue componenti e di ridurre non solo la qualità ma anche il ciclo di vita dell’erogatore.
Affidati a Hydra per ricevere assistenza e manutenzione del tuo erogatore, operiamo anche anche su depuratori di altre marche.