Nuove truffe depuratori d’acqua: come proteggersi

In questi anni sempre più persone hanno deciso di acquistare un depuratore d’acqua per la propria casa e per la propria attività.

Grazie al bonus acqua potabile prorogato per il 2023, scegliere di rinunciare alla plastica e bere acqua direttamente dal proprio rubinetto è diventato infatti più semplice e conveniente per tutti.

Tuttavia sono ancora molte le truffe che vengono perpetrate verso i consumatori finali nel campo dei depuratori e degli erogatori d’acqua, così come in diversi settori commerciali.

Al telefono, online e persino di presenza è importante proteggersi da quelle super offerte ricche di vantaggi e che non richiedono alcuna spesa: il rischio infatti è quello di trovarsi a fronteggiare, involontariamente, debiti considerevoli.

Per scovare i truffatori e difendersi dalle trappole di erogatori gratis o a prezzi stracciati è fondamentale informarsi e affidarsi esclusivamente ad aziende reali e certificate.

Vediamo quindi come salvaguardare il proprio portafoglio durante l’acquisto di un depuratore d’acqua.

Tra le truffe più frequenti nel settore del depuratore domestico, la vincita di un dispositivo per il filtraggio dell’acqua è sicuramente la più diffusa.

Il procedimento è sempre lo stesso: il cliente riceve una telefonata dove viene proclamato il vincitore esclusivo di un nuovo depuratore. L’interlocutore richiede dati sensibili e l’indirizzo di casa per la consegna del prodotto, millantando numerosi vantaggi e, talvolta, inducendo dubbi sulla sicurezza dell’acqua della rete idrica.

Davanti ad una proposta così allettante e conveniente, una persona ignara dei veri costi di un depuratore potrebbe accettare la proposta pensando di ricevere direttamente a casa il nuovo depuratore. Il tutto senza ulteriori spese.

Invece è proprio in questo momento che inizia un vero e proprio calvario di debiti verso una finanziaria della quale non era stata informata e dalla quale non è più possibile recedere.

Le modalità della truffa possono ovviamente cambiare in base alla chiamata e alla diffidenza del consumatore.

La finta estrazione di un kit di depurazione dell’acqua, per esempio, è altrettanto diffusa.

Il truffatore fa spesso leva sulla paura dei consumatori, parlando di false analisi condotte nella rete idrica locale, del rilevamento di sostanze altamente cancerogene o della pericolosità dell’acqua per la salute della famiglia.

Insomma, inventerà un sistema diverso in base alla persona con la quale si trova a parlare.

Alla resa dei conti, il depuratore “totalmente gratuito” inizia a presentare spese obbligatorie come la manutenzione, l’acquisto di ulteriori prezzi e così via, tutto a prezzi esorbitanti e di gran lunga superiore al normale mercato.

Quelli elencati però non sono gli unici metodi per imbrogliare i consumatori: le nuove truffe sono ancora più verosimili e studiate nei minimi dettagli per risultare assolutamente convincenti.

Ecco come funzionano.

Una nuovo prodotto a prezzi stracciati, un’azienda sconosciuta appena arrivata sul mercato, promozioni introvabili altrove: questi e molti altri sono i sistemi utilizzati nelle nuove truffe dei depuratori d’acqua.

Esistono infatti “aziende” che vendono prodotti a prezzi molto convenienti che in realtà si rivelano di scarsissima qualità, spesso esteri o provenienti dalla Cina.

I venditori promuovono un particolare modello di depuratore come assolutamente sicuro e funzionante, adatto a qualsiasi impianto e ignorando le vere esigenze dei clienti.

Spesso aggiungono un prezioso “vantaggio”, quello di poter pagare totalmente in contanti ricevendo così uno sconto maggiore.

Dopo aver pagato, il depuratore in questione si rivela sprovvisto di certificazioni reali, delle diciture previste dalle normative europee e i pezzi di ricambio risultano introvabili ovunque.

Stranamente, anche i venditori o il servizio di assistenza risultano improvvisamente irreperibili!

Insomma, la magia della convenienza e dei prezzi stracciati si rivela una vera e propria truffa della quale il consumatore si ritrova soltanto un depuratore non funzionante e impossibile da cambiare o riparare anche presso altri centri.

Ecco perché scegliere un’azienda con prodotti Made in Italy rappresenta la scelta più sicura.

Come possiamo quindi difenderci dalle tecniche di vendita fraudolente sui depuratori d’acqua? Possiamo iniziare prestando attenzione ad alcuni fattori.

Il consiglio principale è quello di diffidare sempre da telefonate che ci propongono prodotti gratis o parlano di vincite (specialmente senza aver partecipato ad alcuna estrazione).

Spesso poi, i truffatori si presentano spacciandosi per ditte famose (e inesistenti) o peggio approfittando del nome di un’azienda famosa: la verità però è che nessuna azienda seria avrebbe motivo di telefonare a persone sconosciute e regalare prodotti a chiunque.

Un altro indizio per riconoscere un probabile truffatore è il cambiamento di atteggiamento durante la chiamata: inizialmente il venditore si presenta in modo educato e cordiale ma davanti al rifiuto da parte del consumatore diventa particolarmente insistente.

Inoltre i truffatori riportano spesso fatti non verificati o gonfiati, come concentrazioni sospette di sostanze estremamente pericolose proprio nella zona della vittima o parlando di acqua non potabile.

Ricordiamo che l’acqua della rete idrica è sicura, controllata e può essere bevuta tranquillamente. In caso di cambiamenti nella composizione d’acqua che potrebbero rivelarsi nocivi per la salute delle persone, solo gli enti comunali, regionali, ufficiali e adibiti al controllo delle acque possono emanare avvisi ed eventuali divieti sull’uso dell’acqua.

I depuratori sono quindi strumenti di sicurezza in più per migliorare la qualità dell’acqua già potabile e vanno acquistati presso ditte certificate e professionali.

Da oltre 30 anni, Hydra è una delle aziende leader nel settore dei dispositivi di microfiltrazione d’acqua domestici, per uffici e attività, che opera in tutta la provincia di Torino e non solo.

Vediamo quindi come riconoscere un’azienda certificata per acquistare il giusto depuratore d’acqua.

Ecco una serie di aspetti da considerare per scegliere la giusta azienda di erogatori d’acqua:

1. Un’azienda professionale offre diversi modelli di depuratori tra i quali scegliere e sa rispondere alle specifiche necessità di ogni cliente.

Sappiamo bene che le esigenze delle famiglie, dei lavoratori e dei clienti sono tutte diverse le une dalle altre e richiedono perciò erogatori e depuratori d’acqua altrettanto specifici.

Quando un cliente si presenta presso il nostro punto vendita viene ascoltato e guidato nella scelta, indagando sulla necessità di un frigogasatore, la tipologia di rubinetto ideale, la potenza necessaria e così via.

Non esiste perciò un unico depuratore che vada bene per qualsiasi situazione.

1. Un’azienda affidabile vende prodotti conformi alle normative europee e realizzati con materiali di alta qualità. I prodotti Hydra sono tutti completi di certificazioni e conformi al D.M. 25/2012 – D.M. 174/2004 in materia delle apparecchiature finalizzate al trattamento dell'acqua destinata al consumo umano.

1. Un’azienda attendibile non ha paura di metterci la faccia! Non c’è migliore “pubblicità” della soddisfazione dei nostri clienti e del passaparola di persone reali, specialmente se si tratta dei migliori locali di Torino e provincia! Sono tantissimi i bar, i ristoranti e le pizzerie che hanno acquistato un erogatore d’acqua firmato Hydra per i propri clienti. Puoi scoprire cosa ne pensano in questa pagina.

1. Un’azienda credibile fornisce dati completi sulla propria attività in modo chiaro anche online, risponde alle chiamate dei propri clienti per fornire assistenza e risolve qualsiasi dubbio dei consumatori.

In caso di emergenza, Hydra offre servizi di manutenzione ordinaria e assistenza straordinaria in tempi rapidi e assicura pezzi di ricambio per depuratori anche di marche diverse.

Per maggiori informazioni e per ottenere una consulenza senza impegno contattaci o vieni a conoscerci nel nostro punto vendita a due passi da Torino!