Questo mese conosciamo i titolari di una pizzeria ristorante storica di Torino, “Da Michi”, locale aperto dai genitori di Angelo Michi.
Nati come pizzeria con pizza al padellino e farinata, hanno introdotto negli anni ‘90 una cucina verace e genuina, insieme alla pizza al mattone e da circa una decina di anni propongono anche cucina senza glutine. Una scelta impegnativa quest’ultima, ma che sono contenti di aver fatto.
Hanno aperto i battenti nel lontano 1971 e dopo 50 anni di attività sono ancora in pienissima attività (provate ad andare in una sera qualsiasi per vedere la fila di persone in attesa della loro famosissima farinata) e hanno ancora tanta voglia di rinnovarsi e crescere.
Conosciamoli!
1- Perché avete scelto Hydra e quali sono i vantaggi nell’avere acqua a km 0?
Era da un po’ di tempo che volevamo installare un erogatore d’acqua nel nostro locale, principalmente per una ragione di spazio.
Li abbiamo conosciuti attraverso ricerche su Google e andando a mangiare in alcuni locali, che avevano già installato un loro erogatore.
Abbiamo scelto Hydra per il servizio di qualità, il rapporto qualità-prezzo e perché ci hanno lasciato tutto il tempo per decidere, concedendoci una bella prova di un mese pieno, prima di firmare un contratto con loro.
L’abbiamo scelta anche per una questione di risparmio, ma siamo consapevoli che ci vorrà più tempo per ammortizzare la spesa iniziale, ora sono pochi mesi che abbiamo installato l’erogatore, era marzo 2020.
Ci è piaciuta anche l’assistenza che forniscono, li abbiamo chiamati e sono venuti subito.
Un altro elemento che ci ha fatto decidere per Hydra è sicuramente il fatto che lavorano sul nostro territorio e che quindi l’assistenza, in caso di guasto, è sempre più celere rispetto ad altre aziende con sedi più distanti.
Cosa ne pensano i clienti del locale?
Nel primo mese di prova siamo riusciti a capire se il cliente apprezzava o richiedeva acqua imbottigliata e abbiamo visto che non ci sono stati problemi, anzi, l’idea e il design della nostra bottiglia piace molto. I clienti che ancora richiedono acqua in bottiglia sarà l’1%.
Come è stata la ripresa dopo il lockdown, avete pensato a nuove strategie?
Durante il periodo del lockdown di marzo, abbiamo introdotto il servizio delivery e grazie alle consegne siamo riusciti a restare a galla. Dobbiamo dire che è stata anche un’opportunità di miglioramento, perché il delivery non si è fermato quando abbiamo riaperto, ma ha continuato ad essere attivo anche dopo. E’ effettivamente un punto in più per il locale.
Progetti per il futuro?
Già da un po’ il nostro progetto è quello di rivedere il locale, ma sono due anni che questo progetto ha diversi problemi, non ultimo, l’emergenza sanitaria di questo 2020, che speriamo passi subito.
Ogni paio d’anni facciamo un lieve restyling, ma stavolta vorremmo proprio stravolgere il locale, modernizzandolo. A questo punto speriamo nel 2021!
Che piatto ci presentate oggi?
La Farinata di ceci
La farinata non è difficile dal punto di vista degli ingredienti o dei dosaggi, perché sono ingredienti semplicissimi, ma per farla bene ci vuole tanta esperienza. È una questione di temperature e umidità. La crosta vetrificata sotto, la crosticina sopra, la morbidezza e la cremosità interna non sono semplici consistenze da ricreare, ma credo che i nostri 50 anni di esperienza, ci assicurano una delle farinate migliori della città.
Ricetta (per una porzione)
Ingredienti (per una teglia da 32 cm di diametro)
1 kg di farina di ceci
50 gr sale
2 l di acqua
70 cl di Olio di semi di girasole prima di infornarla
Pepe macinato al momento
Preparazione
Ponete la farina di ceci in una ciotola, versate l’acqua a temperatura ambiente a poco a poco e girate. Mescolate il tutto facendo attenzione a non formare grumi, ottenendo così un composto liquido e omogeneo.
Lasciate riposare il composto in frigo con una pellicola o coperchio per almeno 3 ore girando di tanto in tanto con la frusta a mano e rimuovendo la schiuma che si sarà formata in superficie.
Ungete la teglia da circa 30 cm di diametro con dell’olio e con un mestolo distribuitevi il composto di ceci.
Infine cuocete la farinata nel forno ben caldo alla massima potenza preferibilmente sulla parte bassa del forno per circa 15 minuti.
Sfornate e gustatela ben calda con pepe a piacere.
Buon appetito!