Un locale vivace,divertente e frequentatissimo. Parliamo della Pizzeria Sarchiapone, presente a San Salvario, in via Berthollet, nel cuore pulsante di Torino.
Ad accoglierci sono stati i due fratelli Fabio e Stefano Colucci, simpaticissimi proprietari della Pizzeria Sarchiapone e del Bar Blanco di Rivoli, che con la loro allegria hanno saputo raccontarci in maniera coinvolgente la loro visione di ristorazione.
Un pomeriggio all’insegna del divertimento, tra pareti colorate e vivaci. La pizza poi,squisita!
Ciao Fabio e Stefano, raccontateci del vostro locale?
Abbiamo rilevato il locale nel 2018, era una pizzeria esistente abbastanza conosciuta a Torino, già funzionante. È rimasta chiusa 6/8 mesi prima che la rilevassimo. Abbiamo ristrutturato alcune cose, rendendolo il locale più giovanile pulito ed informale. A noi piaceva tantissimo il nome che già c’era, “Sarchiapone”, essendo pugliesi sapevamo che questo nome era una canzonatura, così abbiamo deciso di lasciarlo.
Stessa cosa per il logo ed ora è un marchio registrato! Le persone che vengono qui a cena trovano sempre una bella atmosfera e un ottimo prodotto.
A proposito, che prodotto servite?
Su una barca! (Risate)
Saranno 10 anni lunghi di molto impegno e duro lavoro, ma dovremo dare il massimo per lasciare un futuro ai nostri figli.
Il nostro obiettivo presente e futuro è quello di fare bene quello che stiamo facendo, qui in questo locale. Poi magari apriremo una catena di Sarchiapone, chissà! Per ora no spoiler!
In entrambi i locali avete Hydra - l’Erogatore d’acqua, come lo avete scelto?
Eravamo partiti con un’altra azienda di depuratori, pur non conoscendola. Un giorno al Bar Blanco abbiamo conosciuto un signore, Marco, un commerciale di Hydra. È sempre stata una persona corretta che non ha mai cercato di venderci niente, era un cliente del nostro locale e basta. Quando veniva al locale parlavamo di motori e di cose che avevamo in comune, ma mai di lavoro e questo l’ho apprezzato molto perché i venditori sanno essere anche molto fastidiosi.
È più soddisfacente sapere che le persone scelgono il tuo locale perchè è valido e non perché abbiamo scelto il loro prodotto o potremmo farlo in futuro. Tra di noi era nato prima un rapporto di amicizia e poi uno di lavoro. Quando abbiamo avuto la necessità di effettuare il cambio ci siamo resi conto che la sua azienda era molto valida e l’abbiamo scelta.
Com’é andata dopo? Cosa ne pensate di Hydra?
Onestamente, Hydra l’abbiamo trovata disponibile sin da subito.
È un'azienda super organizzata e super operativa! Anche per la proposta della personalizzazione delle bottiglie, non ne abbiamo ricevuta solo una, ma parecchie tra le quali scegliere e qualsiasi esigenza è stata soddisfatta immediatamente. La differenza sostanziale non stava nel prodotto (l’acqua buona di gusto si può anche trovare) ma sta nell’azienda, nell’approccio che ha con il cliente.
Cosa ne pensano i clienti dell’acqua Hydra?
Pensano che sia buonissima, la gasata è bella forte, l’acqua in generale poi è bella bagnata! (ancora risate)
L’altro giorno però ho avuto una discussione con un cliente, che non voleva pagare l’acqua perché non era chiusa. Così gli ho mostrato l’erogatore d’acqua e gli ho spiegato che c’è lavoro complesso per assicurare che l’acqua sia buona e batteriologicamente controllata. Hydra ci cambia i filtri, assicura la bontà dell’acqua e delle tubature.
È analizzata, il fatto che non sia sigillata non la rende un servizio “gratuito”, ma un cliente su cento può anche starci.
I ragazzi giovani poi, lo apprezzano di più. Hanno una prospettiva più green come generazione!
Iniziative per rendere il locale più green?
Che pizza ci presentate?
Per questo lieto incontro vi presentiamo LA GIOIA!
È una pizza base pomodoro con una burrata di 100 grammi al centro, crema di basilico e olio evo!
Buona così, non si può replicare a casa, vi invitiamo a venire qui una sera e a godervela alla grande!