“Sangria, tapas, risate e festa. Nel cuore della movida di Torino potete trovare El Bonito, ristorante della tradizione spagnola aperto da poco in Piazza Madama Cristina a Torino. Si respira aria di allegria e di gioia, quasi come in una città del sud della Spagna. Il calore con cui siamo stati accolti dai proprietari Tony e Andrea è indescrivibile, e il loro locale è veramente bellissimo!
Come descriveresti El Bonito? Perché bisogna venire a mangiare qui?
Andrea: Perché portiamo in tavola la gastronomia spagnola così com'è, senza cambiare le ricette. Questo ristorante lo potreste trovare sia a Torino, qui a El Bonito, sia in una qualsiasi città spagnola.
Tony: Noi, abbiamo vissuto in Spagna e abbiamo imparato tanto. La cucina spagnola mi mancava quando sono arrivata in italia , cercavo il cibo spagnolo e non lo trovavo.
Abbiamo un’altro locale etnico messicano “El Beso”, e quando abbiamo trovato questo locale da acquistare, ci siamo detti “siccome ci manca la cucina spagnola e io sono cuoca, portiamo a Torino un po 'di tradizione made in Spain!”.
Così nasce El bonito, dalla necessità di gustare le pietanze spagnole autentiche senza uscire da Torino. La paella per esempio, noi la facciamo sul momento, non la cuciniamo in anticipo.
I clienti che vengono qui sanno che mangeranno piatti di qualità, e che quindi l’attesa merita! Nel frattempo si gustano qualche tapas, qualche bicchiere di sangria e si godono una piacevole serata.
Spesso i ristoranti etnici devono adattarsi ai prodotti del territorio. Anche per voi è così?
A: Per alcune cose ci adattiamo. Per altre, invece, abbiamo cercato produttori spagnoli che consegnassero i prodotti qui. Il riso per la paella, ad esempio, lo importiamo
direttamente dalla Spagna. Anche perché è un tipo di riso completamente differente da quelli che si trovano qui.
Voi avete Hydra sia a casa che in questo ristorante perchè lo avete scelto?
A: Per comodità. In realtà abbiamo conosciuto Hydra prima come famiglia, perché non abbiamo un negozietto sotto casa dove poter acquistare l’acqua.
Lo troviamo veramente comodo e sinceramente non capisco perché non l’ho conosciuto prima!
Tony: Noi in casa siamo tre, io amo l’acqua frizzante, e quella di Hydra è super frizzante, proprio come piace a me; nostro figlio invece ama la naturale gelida. Andrea invece è ibrido, beve tutta l’acqua, basta che sia buona. E Hydra è comodissima. Metti il bicchiere sotto l’erogatore, selezioni come vuoi l’acqua e ce l’hai.
Se poi si pensa alla questione ecologica, beh questo è un ulteriore vantaggio.
Come avete scoperto Hydra?
A: Ho scoperto il servizio dell’erogatore Hydra a casa di mio padre, già loro cliente.
T: Prima di scoprire che mio suocero avesse l’erogatore Hydra a casa, stavamo già pensando di averne uno qui al locale. Però nell’altro ristorante abbiamo avuto un problema con un altro tipo di depuratore ed eravamo partiti prevenuti. Così ho iniziato a prendere informazioni sul web e quando ho scoperto che mio suocero aveva scelto Hydra mi sono decisa!
Inoltre siamo andati nel loro negozio a Nichelino, e vedere l’azienda fisica, aiuta molto di più che un venditore porta a porta che deve chiudere contratti. Mai più senza l’erogatore d’acqua Hydra!
Oltre ad Hydra, avete dei progetti “green” all’orizzonte?
A: E’ difficile. Come ristoratori e dopo due anni di pandemia il fattore ecologico è passato in secondo piano. Ho scelto di risparmiare sul packaging del delivery a malincuore, ma sono sicuro che prima o poi adotteremo sistemi a basso impatto ambientale.
Progetti per il futuro?
El Bonito ed El Beso sono due ristoranti, ma un’unica grande famiglia.
Noi siamo i proprietari, ma ci sentiamo come i genitori dei nostri dipendenti. Per noi la cosa più importante è che loro abbiano una continuità lavorativa, un tetto sopra la testa quando tornano dalle loro famiglie, stipendi sempre puntuali e una condizione di salute mentale tale per cui se vieni a lavorare sei felice di farlo senza accusare il peso.
Per noi invece speriamo di crescere sempre, di maturare, di fiorire sempre di più.
Che piatto ci presentate oggi?
Vi presentiamo un tris di antipasti tipici della Spagna!
1- pane, con del pomodoro grattugiato e jamon serrano
Il pomodoro viene grattugiato fresco e al momento affinchè il pane resti croccante.
Jamon serrano è un tipo di prosciutto crudo spagnolo.
2- Crocchetta di jamon.
Ingredienti per la Crocchetta:
- Besciamella
- Jamon (Prosciutto crudo a cubetti)
- Pan grattato
- Uova
Ingredienti per la besciamella:
- Latte
- Noce moscata
- Farina
- Sale q.b.
- Burro
Procedimento per la besciamella:
Per preparare la besciamella versate il latte in un pentolino, aggiungete la noce moscata e il sale, poi fatelo scaldare. Mettete il burro in un altro pentolino e fatelo sciogliere a fuoco dolce, poi aggiungete la farina in una volta sola.
Mescolate vigorosamente con una frusta a mano per evitare la formazione di grumi.
Continuate a mescolare fino a ottenere un composto dorato, il roux. A questo punto stemperate il roux versando prima poco latte caldo e poi tutto il resto. Continuate a mescolare a fuoco dolce fino a raggiungere la consistenza desiderata; cuocendo la besciamella per 5-6 minuti otterrete una densità media. Una volta finita, tagliate a cubetti il prosciutto e lasciatela poi raffreddare in frigo.
Procedimento per la crocchetta:
Il giorno seguente con un cucchiaio create delle palline, con le mani date la forma. Passate tutto nell’uovo e a seguire nel pangrattato e farla raffreddare ancora poiché la besciamella l’hai scaldata con le mani durante la lavorazione. Quando sarà fredda potrai allora friggere la tua crocchetta.
3- Tipica Tortilla Española!
Ingredienti per la besciamella:
- Patate
- Cipolle
- Olio extravergine d'oliva
- Uova
- Sale e pepe q.b.
Procedimento:
Per preparare la tortilla di patate, lavate e sbucciate le patate con un pela verdure, e poi grattugiatele.
Replicate il procedimento con le cipolle. Versate l'olio extravergine di oliva in una padella capiente, accendete il fuoco medio basso e unite le patate; lasciate cuocere 2-3 minuti, poi versate anche le cipolle. Patate e cipolle dovranno friggere. Una volta pronte, scolatele per eliminare l'olio in eccesso e lasciatele da parte per far intiepidire. In una ciotola sbattete le uova con una frusta o una forchetta, salate e pepate a piacere.
Unite le uova sbattute alle patate e cipolle ormai tiepide mescolando il composto. In una padella di 24 cm di diametro versate un filo d'olio, quindi versate il composto di uova, patate e cipolle; muovete delicatamente la padella e definite i bordi aiutandovi con una spatola.
Cuocete la tortilla per circa 10 minuti coprendo con un coperchio. Trascorso il tempo necessario dovete capovolgere la tortilla de patatas: prendete un piatto e poggiatelo sulla padella. Capovolgere la padella sul piatto e fate scivolare la tortilla nuovamente nella padella in modo che la parte ancora non cotta venga a contatto con il fondo. Proseguite la cottura a fiamma bassa per altri 10 minuti sempre con il coperchio, per far dorare anche l'altro lato.
Una volta pronta adagiate la tortilla de patatas su un piatto di portata e servitela calda o tiepida!
Buon appetito o come si dice in Spagna: Buen aprovecho!
