Nel cuore di Torino nasce Vibes, un ristorante- cocktail bar situato in una location unica, fronte Mole Antonelliana. Al suo interno potrete trovare un ambiente raffinato, ma allo stesso tempo un clima familiare che accompagna la vostra giornata dalla colazione alla cena. Vibes offre una serie di special, fatti con ricette ideate appositamente per i clienti più esigenti o semplicemente per i curiosi dell’arte mixology.
Abbiamo avuto la possibilità di conoscere Fabrizio Ronaldo e sua moglie Victoria, proprietari e soci del ristorante- cocktail bar Vibes, situato in Via Montebello 22 a Torino.
Che frase rappresenta al meglio Vibes e perchè?
“L’ unico modo per essere realmente soddisfatti, è quello di fare un buon lavoro e l'unico modo per fare un buon lavoro è amare quello che fate”. Abbiamo scelto questa frase di Steve Jobs in quanto tutto quello che noi facciamo, lo facciamo veramente con passione e con amore. Non veniamo da questo settore, però amiamo tutto quello che è il prendersi cura di noi stessi e degli altri ed è una filosofia che cerchiamo di estendere a tutti i nostri dipendenti.
A cosa vi siete ispirati nella creazione di questo locale?
Intanto io sono Fabrizio Rolando, sono torinese e piemontese, di origini. Dopo una carriera manageriale in vari settori, sia in Italia che all'estero, ho deciso di avviare un'attività imprenditoriale e ho deciso, insieme a mia moglie, che era il buon momento per fare questo cambiamento. Il motivo per cui abbiamo scelto Torino è perché la nostra città, una città che adoriamo ma anche la città che crediamo meriti di più in termini di riconoscimento sia a livello nazionale che internazionale.
Vibes è un ristorante, un cocktail bar e una caffetteria. Siamo obiettivamente in una location unica perché siamo fronte Mole Antonelliana e al Vibes si può trovare da un lato un ambiente sicuramente raffinato ma allo stesso tempo anche un clima familiare, creando così un mix unico e ideale.
Come mai avete scelto Hydra per il vostro locale?
Innanzitutto, perché è un impianto assolutamente non invasivo, ma che permette di purificare l'acqua e di erogarla sempre allo stesso e medesimo stato di purezza a temperatura ambiente, fresca naturale o frizzante. Inoltre ci serve e ci permette di servire i nostri clienti costantemente con un'acqua di qualità ottimale.
In secondo luogo, ci permette di utilizzare l'acqua corrente che arriva già al locale, ci permette di evitare ulteriori attività di movimentazione all'interno del locale e dei magazzini, e ci permette di evitare stock con nuovi impatti sugli spazi fisici e sul cash flow.
Quindi offerta di qualità per i nostri clienti unita ad ovvi benefici gestionali e ad una condotta esemplare in termini di sostenibilità ambientale ed economica. A questo punto cosa aspettate?
Come credi che il settore della ristorazione possa contribuire ancora di più alla protezione dell'ambiente nei prossimi anni?
Per quanto riguarda le azioni, il settore della ristorazione, a mio parere, ha l’obbligo di fare molto di più in termini di sostenibilità a 360°, non solo ambientale. Credo che sia possibile attraverso una selezione di fonti di approvvigionamento di materie prime più sostenibili, anche dotandosi di pratiche interne più attente ai bisogni di tutti gli stakeholder. Basti pensare a quanto questo settore sia rimasto ancora indietro rispetto alla gestione delle risorse umane. Entrambi ristoratori e dipendenti hanno ancora tantissimo da fare.
Sul futuro dell’acqua a km 0, a mio modo di vedere dovrebbe diventare la norma
non solo nel settore della ristorazione, ma anche per tutti gli uffici ed enti pubblici e privati, gli ospedali, le scuole, le aziende e le nostre abitazioni.
Quale piatto rappresenta di più Vibes e perchè?
Tutti i nostri piatti sono studiati attentamente e sono rappresentativi di quello che vuole
essere la cultura sostenibile Vibes. Io penso che sia fondamentale da un lato la selezione delle fonti, e noi acquistiamo le materie prime ove possibile, direttamente da produttori locali che condividono con noi il rispetto dell’ambiente ed i nostri valori etico e sociali, dall’altro la tecnica di preparazione quanto più possibile home made per tenere sotto controllo il processo ed offrire la qualità migliore ai nostri clienti.
Volendo sceglierne uno direi la nostra tartare di carne cruda che prepariamo con carne di bovino piemontese, viene servita con la marmellata di melanzane e una salsa chutney fatta in casa, con frutta e verdura di stagione che noi acquistiamo direttamente da azienda agricola vicino a Torino. Da non perdere poi l’abbinamento con un vino rosso delle nostre Langhe.
Ci raccontate la ricetta?
Una particolarità del ristorante- cockatil bar Vibes è sicuramente la sua tartare di bovino piemontese .
Nella preparazione della tartare di carne di bovino piemontese, è importante ricordare che si tratta di una carne estremamente tenera, proveniente dalla zona di Carrù in provincia di Cuneo. Importante è tenere in considerazione che la marezzatura è quasi completamente assente, il che garantisce una particolare morbidezza al filetto.
Una volta tritata viene condita con olio, sale e un leggero estratto di prezzemolo, per poi amalgamare la carne al meglio con i vari sapori. Viene poi aggiunto un filo di limone, in modo da permettere che l’acidità del limone possa favorire la cuocitura della carne .
Per renderla ancora più unica viene accompagnata da del caviale di melanzane e dell’insalata che si abbinano perfettamente come contorno e servono per poter rinfrescare il palato.
Un altro aspetto importante nella preparazione è il fare attenzione a non tagliare la carne in modo troppo fine, per poterla gustare al meglio nella fase di masticazione.
La carne viene poi correttamente riposta nel piatto attraverso uno stampino apposito, che viene poi successivamente estratto per consentire alla tartare di carne di prendere correttamente forma.
Infine, per poterla gustare al meglio, vengono poi inseriti al di sopra della carne dei petali di parmigiano, viene poi posta un’aggiunta finale di un filo d’olio, e il piatto è servito!
Vibes – Torino
