All’interno del Jet Hotel di Caselle Torinese c’è un luogo che sa di storia e innovazione: il “Monastero Antica Zecca”, un ristorante che ha attraversato epoche e generazioni, mantenendo un legame forte con la tradizione piemontese e, al tempo stesso, aprendosi a nuove suggestioni.
Oggi è guidato dallo chef Stefano, che ci racconta la filosofia di un locale capace di reinterpretare il passato e di abbracciare il futuro — anche attraverso scelte sostenibili come l’introduzione del sistema Hydra.
Ciao Stefano, ci racconti cos’è il Monastero Antica Zecca?
Monastero Antica Zecca è un ristorante storico, nato all’interno di un albergo a quattro stelle, il Jet Hotel, a due passi dall’aeroporto di Torino. Un tempo era persino stellato e ha visto passare tante generazioni di chef.
Oggi è un ristorante rinomato che propone cucina tradizionale piemontese con un tocco innovativo.
Il nostro obiettivo è mantenere un livello alto, sia per la cucina sia per il servizio, facendo convivere memoria e modernità.

Che tipo di cucina proponete?

Il nostro menù parte sempre dalla tradizione: ci ispiriamo a ricette classiche, le nostre reinterpretazioni sono frutto di ricerca e sperimentazione.
Un esempio? Abbiamo creato una salsa caramellata al melone per accompagnare un antipasto di pesce che si rifà alla cucina giapponese, il tataki di tonno. Non è prettamente piemontese, certo, ma è pensato per accogliere una clientela internazionale, senza tradire la nostra identità.
La nostra posizione strategica vicino all’aeroporto ci permette di accogliere ospiti da tutto il mondo, per questo proponiamo anche piatti di ispirazioni globali, sempre realizzati con la nostra esperienza e con ingredienti di qualità. Il nostro menù parla del territorio e sa anche sorprendere.
Perché avete scelto l’erogatore d’acqua Hydra?
Hydra rappresenta per noi un punto di svolta.
Io conoscevo già l’azienda, avendo collaborato con loro anche in un mio precedente ristorante. Hydra è leader nel settore dell’acqua e offre un prodotto eccellente, sia per le bottiglie sia per la qualità della macchina erogatrice.
Ma non è solo una questione di qualità: è anche un servizio a cinque stelle, con la formula del comodato d’uso che permette di ottenere l’erogatore senza un grosso investimento iniziale. È un vantaggio economico e pratico.
Da quando abbiamo installato il sistema Hydra, abbiamo eliminato le bottiglie di plastica e il problema del magazzinaggio. Non dobbiamo più preoccuparci di ordinare, ricevere e smaltire casse d’acqua. Oltre a semplificare la logistica, abbiamo ridotto gli sprechi e reso il nostro ristorante più sostenibile. L’acqua è sempre fresca, di alta qualità, e piace molto alla clientela.

La sostenibilità è un tema importante per Antica Zecca?

Assolutamente. La ristorazione può fare di più per ridurre l’impatto ambientale. Purtroppo, nel nostro settore gli sprechi sono ancora frequenti: il prodotto fresco non sempre viene venduto e talvolta finisce buttato.
Anche la gestione dei rifiuti può migliorare: dalle mie precedenti esperienze, so che in molti locali il riciclo dei rifiuti non è ottimale - a volte non viene proprio fatto - e l’acqua viene spesso sprecata.
Hydra ci ha permesso di fare un passo avanti concreto: meno plastica, meno trasporto, meno sprechi. È una scelta pratica e sostenibile.
Se dovessi consigliare Hydra ad un altro ristoratore, cosa gli diresti?
Gli direi che Hydra è un’azienda leader del settore e offre un prodotto di qualità eccezionale, con un servizio clienti a 5 stelle.
Grazie al comodato d’uso, si può avere acqua sempre fresca e buona, senza dover per forza acquistare il macchinario e senza dover stoccare le ingombranti bottiglie di plastica in magazzino.
È un vantaggio per l’ambiente e per il locale di qualsiasi ristoratore!

Raccontaci un piatto simbolo della vostra cucina.
Uno dei piatti che più ci rappresenta è la Tartrà — ha un nome molto simile alla tartare, ma non ha niente a che fare con il classico battuto di carne cruda.
È un tortino fatto con cipolla bianca stufata dolcemente in burro e olio, leggermente raffreddata e poi mescolata a uova, parmigiano, latte e poca panna. Aggiungo inoltre degli aromi, come salvia e rosmarino. L’impasto viene cotto in forno a bagnomaria in pirottini d’alluminio, a bassa temperatura.
Una volta sformato, il tortino viene servito con una fonduta di Castelmagno e decorato con erbe aromatiche o ingredienti di stagione, in questo caso ho utilizzato degli asparagi freschi. È un piatto semplice ma elegante, che racconta il legame tra tradizione e innovazione, lontano dal classico concetto di flan di verdure.
Un ristorante in cui l’acqua diventa scelta di valore
Antica Zecca non è solo un luogo dove si mangia bene: è un progetto di cucina consapevole, in cui ogni dettaglio — dall’ingrediente più semplice fino all’acqua servita ai tavoli — racconta la storia del ristorante, oltre ad essere una scelta legata al presente e che guarda al futuro. Grazie ad Hydra, il ristorante ha abbracciato un modello più sostenibile e funzionale, dimostrando che anche una piccola decisione come eliminare le bottiglie di plastica può fare la differenza.
Se passate da Caselle Torinese, Antica Zecca vi aspetta con la sua cucina fresca, tradizionale e moderna al tempo stesso, e con l’acqua di qualità garantita da Hydra.
Perché ogni bicchiere versato qui non è solo un gesto, ma un segno di attenzione per il futuro.
