Servire acqua trattata in caraffa è sempre più comune nella ristorazione, ma spesso il suo prezzo suscita domande. Perché non può essere offerta gratuitamente? Quali sono i costi che influenzano il suo valore? In questo articolo analizzeremo i fattori principali che contribuiscono al prezzo di una caraffa d’acqua, considerando le spese legate agli erogatori, alla manutenzione, al servizio tecnico e alla comunicazione normativa.

Spese iniziali per gli erogatori d’acqua nei locali

Una delle componenti fondamentali nella definizione del prezzo è il costo iniziale per l’acquisto o il noleggio di un erogatore d’acqua. I sistemi di alta qualità garantiscono acqua filtrata sicura e migliorano sia le caratteristiche organolettiche che chimico-fisiche dell’acqua.

Gli erogatori base, dotati di filtri semplici conformi alle normative (come il DM25 del 2012), sono in grado di migliorare il gusto dell’acqua riducendo il cloro. Tuttavia, i sistemi più avanzati includono funzionalità aggiuntive, come:

  • Tecnologia LED e UV: funzionano utilizzando la luce ultravioletta per eliminare microrganismi come batteri, virus e protozoi presenti nell’acqua. Questa tecnologia danneggia il DNA o l’RNA delle cellule microbiche, impedendone la proliferazione. Il trattamento è rapido e non altera il gusto, l’odore o il pH dell’acqua, garantendo una sicurezza continua, soprattutto nei sistemi in cui l’acqua potrebbe ristagnare.
  • Filtri con membrane osmotiche: utilizzate nei sistemi di osmosi inversa, hanno pori minuscoli (0,0001 micron) che permettono solo il passaggio delle molecole d’acqua, trattenendo sali, metalli pesanti, batteri e virus. Questo processo, che richiede una pressione elevata, garantisce una purificazione profonda, ideale per ottenere acqua di massima purezza.
  • Monitoraggio continuo delle condizioni dell’acqua: verifica in tempo reale parametri come purezza, pH e livello di cloro. Questo controllo costante consente di mantenere standard di qualità elevati, intervenendo immediatamente in caso di anomalie o necessità di manutenzione.

    Questi tre sistemi combinati garantiscono sicurezza, purezza e affidabilità nell’erogazione dell’acqua. Rappresentano sicuramente un investimento economico maggiore, ma assicurano standard di sicurezza più elevati, giustificando un prezzo adeguato per la caraffa servita al tavolo.

Perché scegliere un sistema sotto lavello?

La manutenzione regolare degli erogatori è indispensabile per garantire acqua conforme alle normative e sicura da consumare. La frequenza degli interventi dipende dall’utilizzo dell’impianto: anche per i piccoli bar sono necessari almeno due controlli annuali, mentre per i ristoranti con un consumo elevato gli interventi devono essere ancora più frequenti.

Le operazioni di manutenzione includono:

  • Sostituzione dei filtri: un’operazione essenziale per garantire la sicurezza e la qualità dell’acqua. Ogni filtro ha una durata limitata, generalmente espressa in mesi o in litri erogati, ma gli operatori specializzati possono anticipare la sostituzione in base all’effettivo utilizzo e alle condizioni dell’impianto. Questo approccio proattivo assicura che l’acqua sia sempre priva di contaminanti e mantenga le sue caratteristiche organolettiche.
  • Sanificazione dell’impianto: necessaria per eliminare residui e prevenire l’accumulo di batteri all’interno del sistema. Questo processo include la pulizia approfondita delle parti interne e dei punti critici dell’impianto, garantendo un flusso d’acqua sicuro e conforme alle normative.
  • Analisi chimico-fisiche e batteriologiche: sono obbligatorie secondo il piano HACCP, servono a certificare la qualità dell’acqua. Questi controlli verificano la conformità ai parametri di legge, come purezza, assenza di batteri e livelli di cloro, offrendo una garanzia aggiuntiva sulla sicurezza dell’acqua erogata.

    Queste procedure, eseguite periodicamente, sono indispensabili per mantenere elevati standard igienici e assicurare la soddisfazione dei consumatori.

Assistenza tecnica: un servizio che fa la differenza

Un servizio tecnico affidabile è cruciale per il funzionamento continuo degli erogatori. Spesso sottovalutati, i costi associati a un’assistenza tecnica di qualità includono:

  • Disponibilità e reperibilità: i tecnici devono essere pronti a intervenire in caso di guasti o emergenze, anche in orari non convenzionali.
  • Magazzino ricambi: un’azienda professionale dispone di un ampio stock di ricambi e materiali di consumo per garantire tempi di intervento rapidi.
  • Formazione costante: i tecnici devono essere sempre aggiornati su nuove tecnologie e normative.

Questi aspetti assicurano un servizio efficiente e senza interruzioni, ma comportano costi che influiscono sul prezzo finale della caraffa d’acqua.

Comunicazione al cliente e conformità normativa: il valore aggiunto

Secondo il Dlgs 181 del 2003, ogni caraffa utilizzata per servire acqua potabile trattata deve obbligatoriamente riportare la dicitura “acqua potabile trattata” o “acqua potabile trattata e gasata”. Questa normativa, volta a garantire trasparenza e sicurezza per i consumatori, comporta una serie di costi aggiuntivi per il ristoratore. Infatti, non basta acquistare semplici caraffe: queste devono essere personalizzate appositamente con le diciture richieste, spesso tramite stampa o incisione diretta, che rappresentano un investimento significativo.

La produzione di caraffe personalizzate non solo soddisfa il requisito normativo, ma offre al ristoratore un’opportunità di rafforzare l’identità del proprio locale. Attraverso design unici e il branding delle caraffe, è possibile comunicare al cliente la qualità dell’acqua servita e il livello di cura nei dettagli del servizio. Tuttavia, la necessità di mantenere le diciture leggibili e conformi alla normativa implica ulteriori costi di manutenzione e sostituzione nel tempo.

Queste procedure, sebbene fondamentali per garantire un servizio di qualità e trasparente, si traducono in costi ricorrenti per il ristoratore, che vanno oltre l’acquisto iniziale. Ogni bottiglia o caraffa personalizzata, infatti, deve essere pensata e realizzata su misura per il locale, aggiungendo un ulteriore livello di impegno economico. Questo aspetto, unito agli altri costi legati all’erogazione e alla manutenzione dell’acqua trattata, contribuisce a giustificare il prezzo della caraffa servita ai tavoli, distinguendola da altre soluzioni meno personalizzate o di qualità inferiore.

Perché l’acqua in caraffa non può essere gratuita?

Quando si analizzano i costi legati all’erogazione di acqua trattata in un ristorante, emerge chiaramente che offrire la caraffa gratuitamente non è una soluzione economicamente sostenibile. L’investimento iniziale per l’acquisto o il noleggio dell’impianto, unito ai costi ricorrenti per la manutenzione, l’assistenza tecnica e il rispetto delle normative, rappresenta una spesa continua per il ristoratore. Ogni componente del processo richiede risorse economiche che devono essere recuperate attraverso un prezzo adeguato per il prodotto servito.

Stabilire un prezzo adeguato per la caraffa d’acqua trattata non è solo una questione di copertura delle spese, ma riflette anche l’impegno del ristorante nel garantire standard di qualità e sicurezza elevati. Questo prezzo deve includere il valore del servizio offerto, che va oltre il semplice costo dell’acqua. A differenza di una bottiglia d’acqua minerale che arriva al ristorante già pronta per il consumo, l’acqua trattata richiede un processo complesso per essere servita in modo conforme e sicuro. 

Un prezzo equo per la caraffa dovrebbe essere quantomeno pari al costo di una bottiglia d’acqua minerale servita al tavolo, poiché entrambe rappresentano una bevanda di qualità offerta al cliente. Un prezzo superiore, tuttavia, è spesso giustificato dal fatto che l’acqua trattata rappresenta una scelta più sostenibile e controllata, e che il ristorante investe in modo diretto nella sua produzione e distribuzione. Questo approccio non solo valorizza il prodotto, ma permette al ristoratore di distinguersi offrendo un servizio più responsabile e attento ai dettagli.

Conclusioni

Determinare il prezzo di una caraffa d’acqua trattata al tavolo richiede una valutazione completa di tutti i costi coinvolti, dall’investimento iniziale negli erogatori alla manutenzione continua, fino alla conformità normativa. Servire acqua sicura e sostenibile non è solo un costo, ma un investimento eco-sostenibile che valorizza il servizio offerto e soddisfa le aspettative dei clienti.

Scegliendo un erogatore Hydra, i ristoratori possono contare su sistemi avanzati, assistenza tecnica professionale e soluzioni personalizzate per garantire sempre il massimo della qualità. Contattaci per scoprire come possiamo aiutarti a ottimizzare la tua offerta e a offrire ai tuoi clienti un’esperienza unica con acqua trattata di alta qualità.